Approfondimenti

I ritmi circadiani. L''orologio interno

Sebbene sia difficile da comprendere, l'essere umano è influenzato dal tipo di lasso temporale molto più di quanto immaginiamo. Esso, non solo è artefice, in cooperazione con noi, degli eventi che viviamo che come detto, possono avere una cadenza circolare oppure a spirale a seconda che siano regolamentati dal Tempo Ciclico o dal Tempo Assoluto, ma è anche fondamentale per la struttura organica e i ritmi fisiologici e biologici degli esseri viventi. Tali cicli, sono infatti gestiti dal nostro “orologio interno”, il Sistema Circadiano Endogeno. Un complesso insieme di cellule neuronali che risponde agli stimoli esterni, come la scansione temporale e la tipologia di luce, ricevuti nel corso della giornata. Vi è infatti una strettissima correlazione, tra gli input determinati dalla frammentazione del Tempo o dalla luminescenza solare e ciò che accade all'interno, nell'organismo di un individuo. Il corpo, reagisce a questa tipologia di sollecitazioni, dimostrando concretamente tale attività mediante la produzione di proteine e ormoni che impiega per regolamentare vari meccanismi fisiologici, come ad esempio lo stato di sonno-veglia e la vivacità delle cellule. Questi stimoli, basati sul linguaggio archetipico, vengono riconosciuti dall'organismo che si modula di conseguenza, adeguando il proprio contenuto ai dati rilevati dall'esterno. Ciò accade principalmente perché il genoma possiede insito in sé lo stesso idioma, essendo costituito, nel proprio intimo, dal medesimo linguaggio. Inoltre questi input, vengono identificati dal Sistema Circadiano che assorbe le sollecitazioni esteriori attraverso la retina o per Principio di Risonanza. Tale organo neuronale interpreta e comunica al codice genetico ed alla Ghiandola Pineale le informazioni ricevute. Di conseguenza l'organismo sincronizza la propria attività e produzione con i dati trasmessi, adeguando le proprie funzioni, come ad esempio la secrezione di melatonina da cui dipende l'invecchiamento cellulare o la replicazione del DNA, ad essi. Ho scoperto l'esistenza dei ritmi circadiani per sincronia, mentre lavoravo alla costruzione della mia invenzione: l'O.A. (Orologio Aureo ). Un dispositivo, di mia invenzione, impostato sul Tempo Assoluto di cui parlerò più avanti, capace di condizionare il metabolismo, la vivacità delle cellule e gli stessi cicli inerenti il giorno. Ricordo di essere rimasta molto sorpresa nel poter convalidare le mie supposizioni, grazie agli studi che dimostrano l'esistenza, nell'organismo umano, di un complesso agglomerato di cellule neuronali che danno vita al procedimento temporale interno, da cui dipendono le cadenze biologiche e fisiologiche di un individuo. Venendo a conoscenza di suddette ricerche, sostenute da illustri scienziati e ormai convalidate dall'ordine medico e scientifico, ho potuto dare una valenza oggettiva alle mie intuizioni e consolidare la presente teoria che ha come oggetto di base il linguaggio nascosto nella scansione temporale, sia essa assoluta o relativa e le conseguenze che tale idioma determina nel genere umano. Il Sistema Circadiano e le sue attività, facilmente dimostrabili con semplici questionari ed analisi del sangue (rilevamento di proteine e stato di salute), sono infatti, secondo la mia tesi, prova concreta tanto dell'esistenza di due differenti tipologie di Tempo (Assoluto e Relativo o Ciclico), quanto della loro influenza sul Pianeta e su gli esseri che in esso dimorano. Claudia Pellegrino - La Papessa MW Testo tratto da 'Le Chiavi del Tempo. Il Codice del sincronismo cosmico'